Medici cubani, in arrivo altro contingente

CATANZARO - La sanità calabrese nel 2024 continuerà ad avere un pò di accento caraibico. Tra pochi giorni, infatti, «arriveranno in Calabria altri 130 medici cubani, che si aggiungeranno ai 170» arrivati, in diverse fasi, lo scorso anno e che «hanno lavorando con grande profitto nei nostri ospedali, ricevendo grandi apprezzamenti da parte dei loro colleghi italiani e da parte dei pazienti». Lo annuncia il governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, che attraverso il reclutamento dei camici bianchi cubani ha potuto, spiega, «evitare la chiusura di strutture sanitarie per mancanza di personale che, nonostante i bandi fatti, non avevamo trovato sul territorio. Sin dall’inizio ho sempre detto - continua Occhiuto - che i medici cubani non avrebbero rubato un solo posto di lavoro a quelli italiani. Ed è così. Abbiamo sempre lavorato al reclutamento di sanitari all’interno del Paese utilizzando tutti gli strumenti disponibili. E stiamo facendo nuovi concorsi utilizzando tutte le recenti innovazioni normative prodotte, su impulso del ministro della Salute Orazio Schillaci, dal Parlamento. E a questi concorsi, diversamente da quelli precedenti, hanno partecipato più concorrenti dei posti messi a bando. Quindi evidentemente da un lato le innovazioni normative, dall’altro il nuovo impulso che si sta cercando di dare al governo della Sanità in Calabria, fanno guardare ai concorsi della nostra Regione per il personale sanitario con maggiore interesse rispetto al passato».