Eccellenze, per Antoniozzi (FdI) casi anche in Calabria ma non fanno notizia
ROMA - «La buona sanità è di casa al Sud come al Nord. Competenze e umanità ci sono anche in regioni come Puglia, Calabria, Campania e Sicilia ma non fanno notizia perché, purtroppo, le stesse aziende sanitarie ed ospedaliere peccano nella comunicazione». Lo afferma Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera commentando la storia di buona sanità che arriva dal Policlinico Martino di Messina dove la stragrande maggioranza degli interventi viene effettuata con tecniche chirurgiche d’avanguardia, grazie a figure come quella di Alfredo Ercoli, Professore Ordinario di Ginecologia ed Ostetricia e direttore della Scuola di Specializzazione in Ginecologia ed Ostetricia dell’Università degli studi di Messina e direttore dell’Uoc di Ginecologia ed Ostetricia del Policlinico 'G. Martinò di Messina.
«Dopo Catanzaro anche l’Università di Cosenza ha aperto la sua Facoltà di Medicina - prosegue Antoniozzi, nativo di Cosenza - Non solo, a Catanzaro e Reggio Calabria ci sono Unità di cardiochirurgia di altissimo livello». Evidentemente pochi ne sono a conoscenza. E prosegue, infatti, la fuga dei pazienti verso le strutture sanitarie del Nord. «Per alcuni è così ma fortunatamente, anche grazie all’impegno di questo Governo, stiamo assistendo a un cambio di rotta», conclude.
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