Covid, Calabria in controtendenza
ROMA - «Tra Natale e Capodanno è stato raggiunto il picco dei ricoveri, siamo in linea anche nell’ultima settimana: c'è un calo, ma ancora non scendono in modo deciso. Per quanto riguarda l’incidenza queste sono state due settimane particolari, perché comunque il numero di tamponi effettuato è stato più basso rispetto a quelli che facevamo nel resto del mese di dicembre. Ma guardando il tasso di positività, possiamo dire che l'incidenza di Covid-19 a livello nazionale è al picco». Lo afferma Antonello Maruotti, ordinario di Statistica dell’Università Lumsa e co-fondatore dello StatGroup19, gruppo interaccademico di studi statistici sulla pandemia di Covid 19, commentando per l’Adnkronos Salute il monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute su Covid in Italia.
Maruotti fa notare che «al Sud è partita più tardi questa ondata che noi abbiamo visto a dicembre. Dire che l’Italia è spaccata in due è forse eccessivo, però ci sono Campania, Calabria e le isole che sono un pò in controtendenza rispetto al dato nazionale. L’incidenza è in salita, anche se questo non si traduce al momento in un grosso impatto sugli ospedali, seppure il numero di posti letto occupati in queste regioni non sta diminuendo e anzi ci sono leggeri rialzi. Ci vuole un pò di prudenza, soprattutto al Sud». Per l’esperto, comunque, «l'ondata di dicembre è finita, la prossima settimana sarà decisiva per capire se ci sarà una leggera ripresa, dovuta alle feste».
Commentaires