Anziani, per lo Spi Cgil necessario nuovo Welfare

REGGIO CALABRIA - «Dopo la rivelazione di questa nuova indagine, denominata “Domus aurea”, non possiamo rimanere in silenzio». Lo afferma la segretaria generale dello Spi Cgil dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria, Mimma Pacifici. «Ritengo sia giunto il momento per la politica di prendere coscienza della situazione: le notizie di stampa riportano numerosi casi di maltrattamenti ai danni degli anziani. Purtroppo, questa non è la prima volta che si verificano gestioni inappropriate e dannose per i nostri anziani soli e non più autosufficienti». «È necessario - continua - avviare immediatamente tavoli di confronto con tutte le amministrazioni locali per valutare come organizzare le nostre comunità in modo più funzionale, rispondendo ai nuovi bisogni delle famiglie e, soprattutto, degli anziani». Considerata l’alta percentuale di pensionati residenti in tutte le nostre comunità, è indispensabile ripensare il nostro welfare locale. «È fondamentale creare strutture adeguate per gli anziani in ogni paese e, nelle grandi città, in ogni quartiere, in modo da non disorientare l’anziano allontanandolo dalla propria residenza e dai suoi affetti. Inoltre, è urgente vietare alle strutture esistenti di imporre restrizioni o richiedere comunicazioni per le visite di parenti o amici».