Reggio, fasciature ortopediche con cartoni
REGGIO CALABRIA - I sanitari del Pronto soccorso del «Grande ospedale metropolitano»di Reggio Calabria devono ricorrere al cartone per immobilizzare le fratture non gravi dei pazienti che si presentano nelle ore notturne quando il reparto di Ortopedia è chiuso. Una situazione che si protrae da molto tempo. Secondo alcune testimonianze il Pronto soccorso non procede con l'approvvigionamento del materiale perché la farmacia dell’ospedale impone precisi limiti di spesa. Secondo Gianluigi Scaffidi, segretario aziendale del sindacato Anaao-Assomed, «nemmeno in un ospedale del terzo mondo gestito dai medici di Emergency si vedono queste cose. Non capisco come il primario del Pronto soccorso possa consentire questi obbrobri e restare al suo posto».